Finalmente, dopo aver tenuto il mio esterquat per tanto tempo ad aspettare, mi sono decisa a fare il balsamo. L'esterquat è l'ingrediente fondamentale, il condizionante, cioè la sostanza che serve a districare i capelli rendendoli pettinabili. Un pò più tecnicamente è un tensioattivo cationico che si presenta sotto forma di perline da sciogliere nella fase oleosa ed è l'altrenativa ecobio ai condizionanti che si trovano in tutti i balsami "industriali", cioè behentrimonium chloride ecc.
La formulazione di un balsamo, anche se si tratta sempre di un'emulsione, è un pò diversa da quella di una crema: infatti nel balsamo va pochissimo olio e non è necessario usare un emulsionante, perchè l'esterquat ha già potere emulsionante per conto suo; al massimo si può aggiungere un co-emulsionante come l'alcol cetilico per dare consistenza e densità al prodotto.
Per trovare la % di oli ed esterquat più adatta ai propri capelli bisogna sperimentare un pò, provando diverse combinazioni fin quando non si trova la ricetta ideale. Le dosi classiche sono:
esterquat 8%
oli 4%
cetilico 1,5 %
comunque se l'esterquat all' 8% non dovesse andar bene si può tranquillamente modificare a seconda delle proprie esigenze, scendendo al 4% o al 6%. Diminuendo la % di esterquat il balsamo viene meno denso e inoltre, diminuendo la sua quantità, diminuisce anche la quantità di oli che riuscirà ad emulsionare. Quindi conviene abbassare anche la % di oli, oppure se si vuole mantenere una determinata quantità di oli e abbassare solo quella del condizioanate, si può aggiungere alla formula un'emulsionante (ideale il metilglucosio sequistearato che va benissimo in coppia con il cetilico) per evitare il rischio di separazione.
Io per i miei capelli secchi come la paglia e che si annodano tantissimo ho scelto la formulazione classica:
fase a:
acqua al 100%
glicerina 5%
gelificante
fase b:
esterquat 8%
oli 4%
cetilico 1,5 %
fase c:
proteine
profumo
conservante
e più nel dettaglio metto sotto la formula completa.
♥ Ricetta balsamo districante cocco&ylang ylang per 200 ml ♥
Fase A:
acqua 160 ml
glicerina 10 ml
natrosol (idrossietilcellulosa) 3 gr
Fase B:
esterquat 16 gr
cetilico 3 gr
olio di mandorle dolci 4 ml
olio di riso 4 ml
Fase C:
proteine della seta 30 gtt
conservante cosgard 40 gtt
aroma cocco 26 gtt
oe ylang ylang 2 gtt
Quando lavorate con l'esterquat versate sempre la fase acquosa in quella oleosa e mai al contrario, perchè solidifica velocissimamente e rischiate di ritrovarvelo tutto attaccato alle pareti del barattolo già solido (com'è successoa me la prima volta...) e poi riprenderlo è un'impresa. E sempre per lo stesso motivo mescolate velocemente le due fasi dopo averle unite e tenete a portata di mano un minipimer per eventuali grumi.
Mi è venuto densissimo e molto compatto, come una maschera. L'ho usato dopo lo shampo, l'ho massaggiato sulle lunghezze e poi l'ho risciacquato. Sinceramente mi è sembrato un pò leggerino per i miei capelli, sia a livello di oli che di esterquat! La prossima volta voglio aumentare le dosi e provare a usare la xantana per gelificare l'acqua.
Rettifica! ho usato di nuovo questo balsamo e stavolta mi è sembrato davvero perfetto (e i miei capelli erano in condizioni pietose) perchè ha districato benissimo e non me li ha lasciati per niente secchi. L'altra volta evidentemente ne ho preso poco e mi è sembrato meno efficace e questa formula va benissimo per me ;)
Ed ecco le immagni del mio spignattamento:
qui faccio scaldare a bagnomaria la fase oleosa in cui c'è l'esterquat (a sinistra) e la fase acquosa (a destra)
appena l'esterquat è tutto sciolto, verso velocemente la fase acquosa in quella oleosa
visto che si solidifica alla velocità della luce mescolo velocemente e dò una bella frullata con il minipimer ed ottengo un'emulsione molto cremosa
ed ecco il balsamino nel vasetto :)