30/12/10

Preferiti 2010 e...Buon 2011! ^^

Mi è piaciuto questo tag su SCTS e ho quindi pensato di riproporvelo: i nostri prodotti preferiti per quanto riguarda alcune categorie. Per la mia esperienza cosmetica di quest'anno i prodotti che eleggerei a miei preferiti sono:
  • shampo: essenlunga tiglio e germe di grano per capelli delicati
  • balsamo: lavera spuma di mango e il mio spignattato
  • detergente viso: esselunga baby gel detergente
  • crema o siero viso: la mia crema viso bellizzimaaa *-* e il contorno occhi bjobj che devo ancora recensire
  • detergente corpo: omnia botanica bagnodoccia rilassante / bottega verde linea bio
  • crema corpo: le mie creme spignatatte, non ne ho provate altre
  • detergente intimo: omnia botanica / esselunga
  • deodorante: quello fatto da me, ancora non ne ho provato uno che mi piace in commercio
  • dentifricio: elmex verde, esselunga
  • makeup: un pò tutti i trucchi lavera
E per voi, per queste categorie, quali sono i prodotti preferiti del 2010? Ormai ci siamo, questi sono gli ultimissimi giorni del 2010, cosa farete a capodanno? Mi raccomando, dovunque siate, divertitevi e festeggiate! Vi auguro un anno bellissimo, colorato, scoppiettante, pieno di amore, sorprese (positive!), soddisfazioni e bellezza! ;)
Buon 2011 a tutte voi!!! Auguri!!! :D

29/12/10

Ma se...

...ma se ad esempio, dal 2011, scrivessi i miei post anche in inglese, secondo voi sarebbe una buona idea? o uno sbattimento inutile?
E' che da quando visualizzo le statistiche vedo che mi visitano da tanti paesi stranieri. Magari tanti capitano qui per caso, ma c'è anche chi usa il traduttore per tradurre i miei post, quindi quello che scrivo può interessare anche oltre il confine e mi piacerebbe che tutti potessero capire.
La lingua sa essere una barriera insormontabile, e anche se si capisce il tema del mio blog dalle foto, non capire una parola non ti invita certo a seguire :) e il traduttore on-line molte volte traduce un pò quello che gli pare, non è molto attendibile XD
Certo non mi riferisco ai visitatori di paesi come Svizzera, Spagna o Francia che chiaramente possono capire l'italiano come noi capiamo bene o male spagnolo e francese, o agli italiani residenti all'estero, ma a chi capita qui dalla Lituania, o dalla Thailandia, o dall'India per esempio, e di italiano non capisce nulla.
Però a questo punto dovrei anche tradurre tutto cio che ho scritto prima? noooooooooooooo XD
Amiche di blog che ne pensate? fatemi sapere il vostro parere!! Bacini :)

24/12/10

Buon Natale!

Tanti auguri di buon Natale, a tutte le mie lettrici/lettori, a tutte le mie "amiche di blog" :)  a chi mi aiuta a far diventare questo blog più interessante, ai miei followers...insomma auguri a tutti! Felice Natale a tutti voi! :D

22/12/10

Crema SOS capelli lino, camomilla, malva e avena

Ho spignatatto questa crema per capelli da usare come SOS in caso di seccezza acuta. E' venuta con una consistenza tipo maschera densa (cioè se la capovolgo rimane ferma) a causa dell'emulsionante montanov e dell'esterquat, il condizionante ecobio che ha anche proprietà emulsionanti. Ecco qua la ricetta per 100 ml:

Ricetta crema capelli SOS lino, camomilla, malva e avena 100 ml

Fase A:
gel semi di lino 35 ml
idrolato di camomilla (a freddo) 30 ml
glicerina 2,5 ml

Fase B:
olio di vinaccioli 5 ml
olio di germe di grano 5 ml
olio di ricino 5 ml
burro di karitè 2 gr
montanov 5 gr
esterquat 2 gr

Fase C:
estratto di malva 2,5 ml
avenolat 2 ml
proteine della seta 35 gtt
ceramidi 1 ml
pantenolo 1 ml
profumo mughetto 2 gtt
soluzione conservante Na+K 2,5 ml
acido lattico 5 gtt per pH 5,5

Procedimento:
Ho proceduto normalmente ma con una quota inferiore di fase acquosa, perchè emulsionando a caldo ho dovuto aggiungere l'idrolato alla fine, a freddo, prima degli attivi. Quindi ho proceduto con l'emulsione col solo gel di semi di lino, ho emulsionato frullando e poi ho aggiunto a poco a poco l'idrolato sempre frullando, in modo che si amalgamasse bene al resto delle crema. Questo passaggio è un pò delicato perchè la crema può reagire in modi inaspettati, :D ma è andato tutto bene. Per sbaglio ho messo l'olio di germe di grano a caldo, ma poco male, la prossima volta starò più attenta.
Quando la crema era più fredda ho aggiunto tutti gli attivi, poi i conservanti e poi l'acido lattico per regolare il pH e ho mescolato tutto benissimo con frullatina finale. Mi trovo meravigliosamente bene con il lattico perchè, a differenza del citrico che è in granellini, è liquido e questo facilita di molto le cose. Io ne ho travasato un pò in una boccetta piccola da 10 ml col contagocce ed è molto comodo. Ed eccola qui:


In effetti è venuta un pò troppo densa, quindi credo che la userò solo per le punte o per potenziare qualche maschera pre-shampo "base", perchè come vedete tra fase B e attivi è una vera bomba :D
E' venuta naturalmente profumata per via dell'idrolato di camomilla che è molto profumato, ci ho aggiunto 2 gocce di fragranza ma non si sentono proprio. L'odore finale è un pò strano, tipo di lievito o.o comunque non è malaccio XD. Che ne pensate?

Soluzione conservante

Sì lo so, non è il post più affascinante che pubblicherò, ma mi era finita la soluzione conservante e, visto che ero in vena di fare foto ^^ ne ho scattate alcune anche al procedimento per fare la mia soluzione conservante, così se qualcuna pensa che sia difficile si renderà conto che è una sciocchezza anche questa e sarà incoraggiata a farla :D Per farla servono:

- acqua distillata 80 gr
- potassio sorbato 10 gr
- sodio benzoato 10 gr

Ecco il procedimento fotografato: Qui peso l'acqua (ma potete misurarla anche in un becher graduato se vi viene meglio, tanto 80 gr d'acqua corrispondono a 80 ml)


Qui peso i 10 gr di sodio benzoato, che è in piccoli granellini bianchi. Versatelo nell'acqua e mescolate finchè non si scioglie tutto. Quando sarà tutto sciolto l'acqua tornerà trasparente.


E qui peso i 10 gr di potassio sorbato, granelli un pò più grandi di un bianco più rosato. Anche stavolta, mescolate finche tutto è ben sciolto. L'acqua diventerà di un giallo pallido.


Ed ecco la soluzione finita. Qui è appena fatta ed è ancora un pò torbida, poi torna limpida.


Mettetela un in barattolo di vetro e quando vi serve, prelevatene la quantità necessaria con una siringa. Ricordate però alcune cose importanti:
- la soluzione è basica e alza il pH del vostro spignatto, quindi acido lattico o citrico e cartine tornasole alla mano, regolate il pH intorno a 5
- questi conservanti funzionano tra pH 4,5 e 5,5. 

Spero vi possa essere utile ;)

15/12/10

Balsamo al lino

Ho fatto un nuovo balsamo, e siccome è uno degli spignatti che mi piace di meno fare, ho deciso di farne 500 ml in una volta sola :D Ho utilizzato il gel di semi di lino fatto in precedenza (un pò allungato con acqua per portare la fase A ai 400 ml che mi servivano) e ho usato anche l'olio di lino, usato a freddo. Ecco la ricetta per 500 ml di prodotto, con accanto le % degli ingredienti:

Ricetta per il balsamo al lino:

Fase A:
gel di semi di lino 300 ml circa (gel + acqua 80%)
acqua 50 ml
glicerina 25 ml (5%)

Fase B:
esterquat 40 gr (8%)
cetilico 7,5 (1,5%)
olio di lino 20 ml (4% a freddo)

Fase C:
conservanti 12,5 ml (2,5%)
acido lattico 16 gtt per pH 5,5
aroma caramello 20 gtt
aroma vaniglia 20 gtt
aroma cocco 20 gtt

Questo è il gel che ho diluito con un pò d'acqua perchè avevo bisogno di 400 ml di fase acquosa e il gel era un pò meno, ho mescolato e poi ho aggiunto la glicerina e ho mescolato di nuovo. Se doveste ripetere ilmio stesso procedimento e vi dovesse sembrare che la glicerina o l'acquanon si amalgamino bene al gel niente paura: continuate a mescolare e col calore tutto sarà più fluido e si mescoleranno perfettamente.


Le due fasi a scaldare a bagnomaria, a sinistra quella A, a destra quella B in cui ho messo solo esterquat e cetilico, perchè l'olio di lino l'ho aggiunto a freddo, a emulsione già fatta


Ed ecco il balsamo. Ho messo la fase A in quella B (ricordatelo, quando fate il balsamo non fate mai al contrario, sempre la fase acquosa in quella oleosa!) e ho frullato subito col minipimer, e ho ottenuto l'emulsione :)


Un primo piano del mio spignattino, senza flash...


...e con il flash...


...e qui nei barattoli, 2 da 250 ml :) purtroppo le foto mi vengono tutte rosa :/ ma vi assicuro che il risultato è di un bel bianco, leggermente avorio per via dela profumazione :)


Non ho messo le proteine della seta perchè mi sono finite ma ci andrebbero proprio. In ogni caso avevo proprio bisogno del balsamo e non avevo voglia nè di aspettare di comprarle per spignattarlo nè di comprare il balsamo già fatto, quindi per questa volta l'ho fatto senza. Se non è buono ve lo dico, così non lo fate anche voi senza proteine :D Forse il profumo è un pò fortino, avrei fatto meglio a mettere 15 gocce per ciascun estratto aromatico anzichè 20 ma è questione di gusti. Vi piace??? :D

Gel di semi di lino

Questo è il famosissimo gel di semi di lino, un must dello spignatto e un must per i capelli! Facendo un decotto di questi semi si ottiene un gel che fa benissimo alle nostre chiome, è economico ed è facilissimo da fare. Di solito le dosi che si usano per fare il gel sono:

acqua 300 ml
semi di lino 40 gr

ma a me ne serviva un bel pò per vari spignatti per capelli, quindi ne ho fatto il doppio, e cioè:

acqua distillata 600 ml
semi di lino 80 gr

Fare il decotto è semplicissimo: si misura l'acqua, si mette in un pentolino e si porta a ebbollizione. Nel frattempo si pesano i semi e si mettono in un colino e poi a mollo nell'acqua che già bolle, in modo che l'acqua li copra a filo. Si fanno stare a mollo per almeno 5 minuti e intanto si mescolano.


Questo qui sotto è il gel ottenuto, la consistenza che si ottiene dipende da quanto lo fate bollire, può venire più liquido o più denso


con le dosi indicate ne ho ottenuto quasi 350 ml


E questo è tutto, come vedete è super facile e super veloce. Io l'ho usato come ingrediente per altri spignatti ma può essere usato anche solo come impacco pre-shampo o come gel per capelli. Importantissimo il conservante, perchè per per la mia esperienza so che va a male molto velocemente, quindi se non avete il conservante congelatelo in cubetti oppure tenetelo in frigo e usatelo massimo 2-3 giorni. Provatelo! ;)

09/12/10

I conservanti

I conservanti sono un ingrediente fondamentale per i cosmetici che contengono acqua. Essi hanno la funzione di evitare che all'interno del cosmetico si sviluppino batteri, muffe, lieviti e altri ospiti indesiderati.
Per la funzione che svolgono, quella di rendere l'ambiente inospitale a questi microorganismi, i conservanti non sono sostanze "innocue" ma sono tutte più o meno potenzialmente irritanti, per questo è importante scegliere il conservante più adatto a noi, sempre rispettando le sue percentuali d'uso.

Con il conservante potremo tenere il nostro prodotto  tranquillamente a temperatura ambiente per un certo numero di mesi (che varia a seconda del tipo di conservante) senza proccuparsi che vada a male. Un cosmetico senza conservante invece ha vita breve, deve essere conservato in frigo, consumato entro pochi giorni e poi ci tocca rifarlo: scomodissimo! Quindi viva i conservanti :)

I conservanti possono essere idrosolubili o liposolubili. Come ho accenato sopra, solo i cosmetici che contengono acqua hanno bisogno di un conservante, e sono: le emulsioni (cioè le creme), le lozioni acquose, i detergenti con tensioattivi.
Il conservante idrosolubile va benissimo per queste preparazoini perchè si lega all'acqua e funzionerà senza problemi. Un conservante liposolubile invece ha bisogno di una quota grassa a cui legarsi per funzionare, quindi in una crema andrà benissimo perchè la crema contiene una parte grassa, ma in un tonico acquoso no, però si può usare solubilizzante che lo disperda nell'acqua.
I cosmetici che non hanno fase acquosa, come i burri, gli oli, il mineral make up, gli stick labbra, ecc. non hanno bisogno di conservante vero e proprio. Tutt'al più si può usare un antiossidante che prevenga l'ossidazione, e quindi l'irrancidimento, dei grassi, come la vitamina E (tocoferolo).

Alcuni conservanti hanno bisogno di un determinato pH per funzionare, quindi ogni volta che si spignatta qualcosa bisogna stare sempre attenti  a misurare il pH e regolarlo, rispettando il raggio d'azione, se così possiamo chiamarlo, del nostro conservante.

I conservanti che uso io per ora sono il sodio benzoato e il potassio sorbato, sono in polvere e in granelli, entrambi idrosolubili. Per questo è molto pratico preparare una soluzione con acqua distillata realizzata così:
  • H2O 80 gr
  • benzoato di sodio 10 gr
  • sorbato di potassio 10 gr
Per ogni 100 gr di prodotto da conservare servono 2,5 ml di questa soluzione.

Tempo fa avevo fatto una lista di conservanti ecobio interessanti con relativi fornitori, che riporto qui:

Tinosan DSC
Nome inci: citrato d'argento + acido citrico
Chi ce l'ha: Farmacia Vernile
Idro/lipo: idrosolubile
Dosaggio: 0,1 - 0,3 (ma 0,1 - 0,5 per prodotti fatti in casa)
Note: teme la luce! i cosmetici conservati con lui vanno tenuti in flaconi scuri, opachi e al buio. Incopatibile con igredienti cationici (condizionanti per balsamo)

Cosgard
Nome inci: Benzyl alcohol, Dehydroacetic acid, aqua (Water).
Chi ce l'ha: Aroma Zone
Idro/lipo: idrosolubile fino all'1%. Solubile in alcol.
Dosaggio: da 0,2 a 1%. Consigliato 0,6%

Naticide/Plantaserve Q
Nome inci: fragrance
Chi ce l'ha: Aroma Zone, New Directions
Idro/lipo: liposolubile, solubile anche in alcol. Disperdibile in acqua allo 0,6%
Dosaggio: da 0,3 a 1%. Consigliato 0,6%

Preservative 12
Nome inci: Phenoxyethanol (and) Ethylexylglycerine
Chi ce l'ha: Aromantic
Idro/lipo:
Dosaggio: 0,8-1%
Restrizioni di pH: non è particolarmente sensibile al pH, si può usare fino a pH 12
Note: non si può usare nei prodotti che contengono detergenti.

Preservative K
Nome inci: Benzyl Alcohol, Phenoxyethanol, and Potassium Sorbate
Chi ce l'ha: Aromantic
Idro/lipo:
Dosaggio: 0,5-0,6%
Restrizioni di pH: sotto 5,5
Quanto conserva: da 1 anno e mezzo a 3 anni

Lexgard GMCY
Nome inci: Glyceryl Caprylate
Chi ce l'ha:
Idro/lipo:
Dosaggio:
Note: usato anche come emolliente e coemulsionante

Optiphen
Inci name: Phenoxyethanol (and) caprylyl glycol
Chi ce l'ha: Gracefruit, Lotioncrafter
Idro/lipo: (non si capisce dalla scheda tecnica)
Dosaggio: 0,5-1,5%
Restrizioni di pH: nessuna
Note: regge la temperatura massima di 60°C

Ecogard
Inci name: Dehyroacetic acid,Benzyl alcohol
Chi ce l'ha: Bilby & Co
Idro/lipo:
Dosaggio: 0,6-0,8%
Restrizioni di pH: da 2 a 7

Geogard Ultra
Nome inci: Gluconolactone (and) Sodium Benzoate
Chi ce l'ha: lotioncrafter e Les utiles de Zinette
Idro/lipo: idrosolubile
Dosaggio: 0,75 - 0,2 %
Restrizioni di pH: da 3 a 7
Note: adesso lo vendono col nome di NeoDefend e l'inci é: Gluconolactone (and) Sodium Benzoate

Purtroppo non sono riuscita a completare le "schede" di alcuni conservanti, perchè non li ho mai usati e non li conosco bene e purtoppo non tutti i siti riportano le schede tecniche complete dei prodotti.  In particolare i campi che non sono riuscita a completare sono evidenziati in giallo, se qualcuno che ha questi dati passa da qui se vuole può scriverli in un commento qui sotto per favore e poi io completerò il post :)

01/12/10

Nevica...

Oggi qui a Milano appena sveglia ho avuto una piacevole sorpresa: tanti bei candidi, soffici fiocchi di neve :D era tanto che non la vedevo più...vorrei postare una foto ma adesso non posso!! se riesco lo faccio dopo :) in Sicilia invece ci sono 25° e vento di scirocco...da voi che tempo fa??